Emergenza Ucraina: un aiuto ai profughi
Immagini e storie che mai avremmo potuto pensare di vedere e sentire appena pochi giorni fa.
Non è il momento della retorica, la situazione si sta facendo di giorno in giorno sempre più drammatica e da subito abbiamo pensato di fare qualcosa in aiuto a queste persone che hanno lasciato tutto e che sperano di poter tornare in pace dove era la loro vita ed i loro affetti.
Alcuni di loro stanno raggiungendo l’Italia, potendo contare sull’aiuto di parenti che vivono qui, per molti altri è necessario trovare il modo di accoglierli.
Il nostro Gruppo, sempre sensibile verso altre associazioni umanitarie, ha preso contatto con alcune di queste, già attive da tempo a sostegno di quelle popolazioni, per concordare cosa e come fare per dare un concreto aiuto. Per prima cosa ci attiveremo per predisporre una parte dei nostri fondi a sostegno di queste organizzazioni, di cui vi daremo conto, ma cosa più importante, abbiamo pensato di rivolgere a tutti voi un accorato appello per offrire ospitalità ai profughi.
Vi spiego.
Le organizzazioni con cui siamo in contatto stanno operando in collegamento con i loro referenti ai confini dell’Ucraina da cui partono i profughi per le varie destinazioni. Ci viene richiesta l’ospitalità per l’accoglienza di gruppi di 2-4 persone formate da: madre e figlio, madre e due figli, nonna madre e due figli.
Potete scrivere un'email all'indirizzo dedicato Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per dare la vostra preziosa disponibilità specificando le seguenti informazioni:
- NUMERO DI PERSONE IN GRADO DI ACCOGLIERE 2 – 3 – 4
- UBICAZIONE IN CASA CON VOI – PRESSO ALTRA VOSTRA ABITAZIONE MESSA A DISPOSIZIONE
- LOCALITA’ ROMA CITTA’ – ALTROVE (PRECISARE)
- PERIODO PIU’ O MENO TRANSITORIO (PRECISARE QUANTI MESI)
Queste informazioni saranno raccolte da noi e messe a disposizione in questa prima fase all’Associazione ONLUS PUER.
Grazie
Gruppo Eni Donatori Sangue
Il Presidente
Marco Salvati