Chi non può donare il sangue
(Normativa donazione sangue Decreto 2 novembre 2015)
Criteri di esclusione permanente del donatore di sangue ed emocomponenti (a protezione della salute del ricevente)
- Malattia di Creutzfeldt-Jacob (candidati donatori che hanno soggiornato per più di 6 mesi cumulativi nel Regno Unito, o che hanno subito intervento chirurgico o ricevuto trasfusioni di sangue o emoderivati dal 1980 al 1996).
- Malattie infettive: epatite virale B, C, ad eziologia indeterminata, infezione da HIV o da HTVL I/II, sifilide, babesiosi, lebbra, leishmaniosi viscerale (Kala Azar), Tripanosoma Cruzi (M di Chagas).
- Malattie cardiovascolari in atto o pregresse (portatori di stent aortocoronarici, angina pectoris, aritmia cardiaca grave, storia di malattie cerebrovascolari, trombosi arteriosa o venosa ricorrente. Possono essere accettati soggetti con malattie congenite completamente guarite o corrette.
- Ipertensione arteriosa: soggetti con ipertensione arteriosa non in adeguato controllo farmacologico o con danno d’organo. Possono essere accettati soggetti ipertesi in trattamento farmacologico previa valutazione clinica complessiva.
- Malattie organiche del sistema nervoso centrale.
- Malattia autoimmunitaria che coinvolge più organi (esclusa malattia celiaca in trattamento dietetico privo di glutine).
- Crisi di svenimenti o convulsioni –Instabilità mentale Affezioni gastrointestinali, epatiche, urogenitali, ematologiche, immunologiche renali, metaboliche o respiratorie (candidati donatori con grave affezione attiva, cronica o recidivante).
- Neoplasie maligne (eccetto carcinoma basocellulare o carcinoma in situ della cervice uterina dopo la rimozione della neoplasia).
- Malattie emorragiche (candidati donatori con antecedenti di coagulopatia congenita o acquisita).
- Uso non prescritto, anche pregresso, di sostanze stupefacenti – steroidi – ormoni a scopo di culturismo fisico (doping) per via intramuscolare, endovenosa o tramite altri strumenti in grado di trasmettere gravi malattie infettive.
- Comportamento sessuale: persone il cui comportamento sessuale abituato e reiterato gli espone ad elevato rischio di contrarre malattie infettive trasmissibili con il sangue (promiscuità, rapporti sessuali con scambio di denaro o droga).
- Trapianto di cornea, sclera o dura madre - Riceventi di Xenotrapianti - Alcolismo cronico - Trapianto di organo solido, di CSE.
- Diatesi emorragiche, coagulopatie: soggetti con tendenza anomala all’emorragia o con diagnosi di coagulopatia su base congenita o acquisita.
- Epilessia: soggetti con diagnosi di epilesssia in trattamento anti-convulsionante o con crisi lipotimiche o convulsive. Possono essere accettati soggetti con pregresse convulsioni febbrili infantili o forme di epilessia per le quali sono trascorsi 3 anni dalla cessazione della terapia anti-convulsionante senza ricadute.
- Affezioni gastrointestinali, epatiche, urogenitali, ematologiche, immunologiche, renali, metaboliche o respiratorie: soggetti affetti da tali affezioni in forma attiva, cronica, recidivante o che abbiano permanenti danni d’organo causati dalle affezioni indicate. Possono essere accettati portatori eterozigoti di trait beta o alfa talassemico secondo i criteri definiti dalla normativa nell’allegato IV.
- Diabete: soggetti in trattamento con insulina. Possono essere accettati soggetti con diabete compensato, che non richiede trattamento insulinico.
- Anafilassi: sono esclusi dalla donazione i soggetti con una documentata storia di anafilassi.
Criteri di esclusione temporanea:
Malattie infettive
- Febbre > 38°C – affezioni di tipo influenzale sospensione per 14 giorni dopo la cessazione dei sintomi .
- Mononucleosi infettiva e toxoplasmosi - sospensione per 6 mesi dalla completa guarigione .
- Malattia di Lyme sospensione per 12 mesi dalla completa guarigione .
- Febbre Dengue sospensione per un anno .
- Brucellosi, osteomielite, febbre Q, TBC, febbre reumatica dopo la cessazione dei sintomi in assenza di cardiopatia cronica sospensione per 2 anni. Glomerulonefrite acuta sospensione per 5 anni .
- Malattia di Chagas o tripanosomiasi americana: i soggetti nati (o con madre nata) in Paesi dove la malattia è endemica, o che sono stati trasfusi in tali paesi, o che hanno viaggiato in aree a rischio (rurali) e soggiornato in condizioni ambientali favorenti l’infezione (camping, trekking) possono essere ammessi alla donazione solo in presenza di un test per anticorpi anti-Tripanosoma Cruzii negativo eseguito almeno 6 mesi dopo l’ultima visita in area endemica . Per info paesi interessati visita il link
- Malaria: 1) Soggetti che hanno vissuto per un periodo di 6 mesi o più (continuativi) in zona endemica in qualsiasi momento della loro vita (questi soggetti non possono donare fino a quando non venga effettuato uno specifico test immunologico, con esito negativo , in quanto a rischio di essere diventati portatori asintomatici del parassita malarico: a) devono essere sospesi dalle donazioni per almeno 6 mesi dall’ultimo soggiorno di qualsiasi durata in zona di endemia malarica; b) possono essere accettati come donatori se risulta negativo un test immunologico per la ricerca di anticorpi antimalarici, eseguito almeno 6 mesi dopo l’ultima visita in area ad endemia malarica; c) se il test risulta ripetutamente reattivo, il donatore è sospeso per 3 anni; successivamente può essere rivalutato e accettato per la donazione se il test risulta negativo. 2) Soggetti che hanno sofferto di malaria, soggetti che hanno sofferto di episodi febbrili non diagnosticati compatibili con la diagnosi di malaria, durante un soggiorno in area ad endemia malarica o nei 6 mesi successivi al rientro: a) devono essere sospesi dalle donazioni per almeno 6 mesi dalla cessazione dei sintomi e dalla sospensione della terapia; b) possono essere accettati come donatori se risulta negativo un test immunologico per la ricerca di anticorpi antimalarici, eseguito almeno 6 mesi dopo la cessazione dei sintomi e la sospensione della terapia; c) se il test risulta ripetutamente reattivo il donatore è sospeso per 3 anni; successivamente può essere rivalutato e accettato per la donazione se il test risulta negativo. 3) Tutti gli altri soggetti che hanno visitato un’area ad endemia malarica e che non hanno sofferto di episodi febbrili o di altra sintomatologia compatibile con la diagnosi di malaria durante il soggiorno o nei 6 mesi successivi al rientro: a) possono essere accettati come donatori se sono passati almeno 6 mesi dall’ultima visita in un’area ad endemia malarica e se risultano negativi a un test immunologico per la ricerca di anticorpi ; b) se il test risulta ripetutamente reattivo, il donatore è sospeso per 3 anni; successivamente può essere rivalutato e accettato per la donazione se il test risulta negativo; c) se il test non viene effettuato, il soggetto può donare se sono passati almeno 12 mesi dall’ultima visita in un’area ad endemia malarica ; d) I test e i periodi di sospensione possono essere evitati in caso di donazione di solo plasma da avviare alla produzione industriale di farmaci emoderivati.
NOTA IMPORTANTE: il test immunologico per la ricerca di anticorpi antimalarici può essere effettuato solo ed esclusivamente presso la struttura ospedaliera autorizzata dal Centro Regionale Sangue che purtroppo al momento non ha dato alcuna indicazione. Si applica pertanto la sospensione temporanea alla donazione per 12 mesi.
- 1) Virus del Nilo Occidentale (West Nile Virus): Soggiorno negli stati Uniti o Canada o in un’area a rischio per l’infezione da virus del Nilo Occidentale, per almeno una notte; 2) Zika virus (ZIKAV): Soggiorno nelle aree dove si sono registrati casi autoctoni d’infezione sospensione per 28 giorni dal rientro in Italia - per un aggiornamento in tempo reale consultare il link
- Malattie tropicali: a) rientro da viaggi in aree tropicali, con particolare riguardo ad episodi febbrili sospensione per 6 mesi ; b) rientro da viaggi in paesi al di fuori delle aree tropicali, dove è segnalata la presenza di malattie tropicali sospensione stabilita sulla base della specifica malattia infettiva presente .
- Esame endoscopico con strumenti flessibili – Spruzzo delle mucose con sangue o lesioni da ago – Trasfusioni di emocomponenti o somministrazione di emoderivati – Trapianto di tessuti o cellule di origine umana – Tatuaggi o body piercing – Foratura delle orecchie – Agopuntura, se non eseguita da professionisti qualificati con ago usa e getta – Convivenza con soggetto affetto da epatite B o C – Comportamenti sessuali occasionali a rischio di trasmissione di malattie infettive o con persone infette o a rischio infezione da epatite B e C, HIV – Intervento chirurgico maggiore sospensione per 4 mesi
- Gravidanza sospensione per 6 mesi dopo il parto o interruzione di gravidanza.
Vaccinazioni
- Anti colera, difterite, epatite A, febbre delle montagne rocciose, influenza, pertosse, poliomielite (vaccino sottocute), tetano, tifo (vaccino sottocute), paratifo, rabbia (a scopo profilattico), papilloma virus, meningococco, pneumococco, vaccini desensibilizzanti (intramuscolo e per via orale) sospensione per 2 giorni.
- Epatite B sospensione per 7 giorni.
- Anti febbre gialla, morbillo, parotite, varicella, poliomielite (vaccino orale), rosolia, tubercolosi, tifo (vaccino orale) sospensione per 28 giorni.
Altre cause di esclusione temporanea
Cure odontoiatriche
- Cure odontoiatriche cure di minore entità da parte di dentista o odontoigienista sospensione per 2 giorni.
- Estrazioni dentarie, devitalizzazioni ed interventi analoghi sospensione per 7 giorni.
- Impianto dentale o innesto di tessuto osseo sospensione per 4 mesi.
Farmaci:
- Somministrazione di farmaci antinfiammatori sospensione per 5 giorni.
- Somministrazione di antibiotici, antimicotici, antidiarroici, antivertiginosi, cortisonici e antistaminici sospensione per 15 giorni e comunque considerando la malattia di base.
- Somministrazione di tetracicline sospensione per 1 mese.
- Allergie a farmaci (dopo l’ultima esposizione con particolare riguardo per la penicillina) sospensione per 1 anno.
- Per quanto riguarda la sospensione relativa all’assunzione di altri farmaci, il periodo di sospensione può variare (temporaneo e definitivo) a seconda del principio attivo del farmaco prescritto e della malattia oggetto di cura.
Puntura di zecca
Sospensione per 6 mesi
Intervento chirurgico minore
Sospensione per 7 giorni dalla completa guarigione clinica
Per le altre condizioni non citate, l’idoneità alla donazione è condizionata caso per caso alla preventiva valutazione medica